IL G8
Si è trattato di preparare, realizzare e dare visibilità mediatica ad iniziative, ideate nella forma di “stunt” e riprese dalle agenzie di informazioni, dalla stampa e dalle televisioni di tutto il mondo, per sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sulle strategie politiche di sviluppo dei paesi poveri.
Sono arrivate a Roma, ai primi di Luglio e poi trasferite all’Aquila, delegazioni provenienti da tutto il mondo, sia di Oxfam che di altre organizzazioni della società civile, in tutto oltre 40 persone, nonché grandi quantità di materiale “di scena” per i diversi “ stunt”. Persone e cose hanno trovato, grazie alle ricerche di Seniores Lazio, adeguata sistemazione, trasporti facilitati, quotidiano supporto burocratico ed organizzativo, in una città come Roma, resa complicata dall’evento G8 e in una località difficile come la zona terremotata dell’Aquila.
A seguito dello spostamento del G8 dall’isola della Maddalena all’Aquila ha reso più difficile il lavoro perché la nuova localizzazione con le sue grandi criticità, ha richiesto modalità logistiche ed organizzative non convenzionali ed anche decisioni difficili suggerite da Seniores Lazio ad Oxfam.
Per esempio è stato deciso di tenere tutti gli “stunt“ed i rapporti con le televisioni e con la carta stampata a Roma, invece che all’Aquila, per riservare alle riunioni del G8, a Coppito, la lobby formale di incontri con le altre organizzazioni della società civile e con le Istituzioni. Questa scelta è stata determinante per la buona riuscita di tutta l’operazione.
SenioresItalia Lazio ha corrisposto alle richieste di Oxfam utilizzando tutti i canali disponibili, sono stati ottenuti tutti i permessi per lo svolgimento degli stunt nel centro storico di Roma, in concomitanza con i temi discussi dal G8 all’Aquila, senza difficoltà da parte delle Autorità, per la correttezza delle pratiche burocratiche preliminari e non si sono verificati incidenti durante o dopo gli stunt. Roma, con le sue piazze e la sua Storia, ha favorito la bellezza delle immagini colte dalle più importanti agenzie come la Reuter, diffuse dalle televisioni di tutto il mondo come BBC e CNN, stampate, fra gli altri, dal Times, Corriere della Sera e Repubblica, riprese via Internet ovunque.